Una stanza tutta per me

Il percorso di journaling anarchico, creativo e personale da condividere con un piccolo gruppo (e non sentirti sola)

Una stanza tutta per me è un percorso di journaling di gruppo, aperto a un massimo di 15 donne.

Ma in che senso un percorso di gruppo? Il journaling non è una pratica individuale?

Ottima domanda! Funziona così: ognuna fa journaling per conto proprio e poi ci vediamo in call una volta al mese tutte insieme. Per incoraggiarci, scambiarci opinioni, condividere dubbi e difficoltà. Dura 6 mesi (7, considerando il mese di preparazione) e costa 350 €.

Si parte a ottobre 2025. Che fai, vieni?

Ti vedo, sai, che accumuli quaderni carini e penne colorate per quando, in cuor tuo, speri che arrivi finalmente il momento giusto per dedicarti al journaling. Sarebbe bello fare journaling, te lo sei detto un sacco di volte. Però ci vuole tempo e tu, con tutte le cose che hai da fare,  non hai tempo nemmeno per guardarti allo specchio. E poi ci vuole costanza: sai che palle doversi mettere là tutti i giorni a scrivere di te, in mood introspettivo, pure quando non ti ricordi nemmeno come ti chiami. No, decisamente il journaling non fa per te.

Potrei smantellare le tue convinzioni una per una. Invece, ti dico quali sono le sole linee guida che seguo nella mia pratica di journaling anarchico:

  • non c’è un unico modo di fare journaling
  • sei tu a stabilire le regole.
Il journaling è una stanza tutta per te

Aprire il tuo journal è come entrare in una stanza tutta tua, in cui puoi essere davvero chi sei, senza preoccuparti di cosa pensano di te le altre persone. In quella stanza a volte avrai voglia di indagare i tuoi stati d’animo: ti metterai a scrivere pagine e pagine e perderai la percezione del tempo; a volte ti sentirai incline al gioco e alla leggerezza, con esercizi creativi e visuali; a volte non vorrai pensare a niente e il tuo quaderno resterà chiuso. 

Fare journaling è entrare in contatto con le proprie sfaccettature, senza giudizio. È darsi la libertà di scoprire sempre qualcosa di nuovo su di sé. È voglia di sperimentarsi, di esplorarsi, di stupirsi. E tutto questo con un equipaggiamento minimo: carta e penna. 

Perché un percorso di gruppo?
Il journaling è una pratica individuale e privata: nella tua stanza tutta per te avrai modo di comprendere le modalità che funzionano meglio per il tipo di persona che sei, di provare tecniche diverse e di trovare il tuo modo di fare journaling. Ma è proprio questa sua caratteristica di pratica solitaria che, almeno all’inizio, può scoraggiare.  Se non hai mai provato il journaling o se in qualche occasione hai cominciato ma ci hai rinunciato quasi subito, avere delle compagne di viaggio con cui condividere difficoltà e progressi può essere di grande sostegno
Chi si iscrive a Una stanza tutta per me?

Una stanza tutta per me è un percorso dedicato alle donne che hanno queste caratteristiche:

  • anche se non hanno mai tempo per sé, hanno deciso che per una volta, quel tempo, lo troveranno
  • vogliono sperimentare uno strumento creativo, che le aiuti a mettersi in ascolto di sé e dell’ambiente in cui vivono
  • ogni tanto pensano che nella loro vita non succede mai niente di speciale, però sono pronte a ricredersi (eccome!)
  • desiderano avere un approccio più leggero, verso il proprio mondo interiore e quello esterno
  • amano (e comprano) tutto ciò che è cartoleria ma non trovano mai l’occasione “giusta” per usarla
  • sono disposte a entrare a far parte di un piccolo gruppo, in cui ci si sostiene e incoraggia a vicenda.
Questa è forse la cosa più importante che devi sapere: non ti insegnerò a fare journaling.

Chiariamo un punto: non voglio insegnarti a fare journaling, semplicemente perché credo che questa pratica vada sperimentata, più e più volte. Iscrivendoti a Una stanza tutta per me ti prenderai un impegno con te stessa a provare varie forme di journaling. In 6 mesi ti proporrò spunti creativi ed esercizi, che potrai accogliere o meno, per disegnare una mappa degli inneschi che ti conducono a te. E tutte le volte che penserai “no, questo non funziona”, oppure “wow, questo esercizio mi aiuta a leggermi”, avrai la tua piccola cerchia di compagne a cui raccontare come sta andando e che, a tua volta, potrai incoraggiare, sulla base della tua esperienza. 

Elemento Grafico Giovanna Martiniello
Ma quindi, come funziona questo percorso?

L’abbiamo detto: Una stanza tutta per me è un percorso di gruppo che dura 6 mesi, da novembre 2025 ad aprile 2026. Prima, c’è un mese bonus: a ottobre 2025 cominciamo a riscaldarci per arrivare a gennaio con maggiore consapevolezza e intenzionalità.

Cosa succede in questi 6 mesi + 1?

  • Avrai accesso a una piattaforma in cui, mese per mese, troverai esercizi scritti e tutorial (e anche qualche sorpresa)
  • All’inizio di ogni mese ti invio una mail per ricordarti il tema e invitarti a scoprire cosa ho preparato per te
  • Per tutto il mese potrai sperimentare il journaling in solitaria, trovando il tuo ritmo e i tuoi tempi
  • L’ultimo mercoledì del mese (a eccezione del mese di dicembre nel quale, per le festività natalizie, ci anticiperemo un po’) ci vedremo online tramite Google Meet per l’incontro di gruppo
  • Durante tutto il percorso avrai a disposizione un gruppo Telegram dedicato, in cui, se lo vorrai, potrai socializzare con le tue buddies e potremo scambiarci impressioni sul percorso e sugli esercizi (e magari condividere info su meraviglie di cartoleria e materiali vari).

Cosa facciamo nell’incontro di gruppo mensile?

Ci troveremo in videocall su Google Meet e staremo insieme per circa 90 minuti, durante i quali metteremo in gioco la creatività. Ho immaginato la nostra riunione mensile come una tavola rotonda, in cui chi vorrà potrà condividere insight, dubbi, difficoltà, pratiche che funzionano (o meno). Ci “riscalderemo” con un esercizio di scrittura e poi ci racconteremo come stiamo procedendo. Insomma, ci sarà da divertirsi.

E non ti ho ancora detto del bonus!

OK, siamo d’accordo: per fare journaling bastano un quaderno e una penna. Ma non vogliamo parlare di tutte le meraviglie di cancelleria che rendono la pratica del journaling ancora più piacevole e creativa?

E allora, potrei mai farti partecipare a un percorso di gruppo sul journaling senza fornirti una stationery box adeguata? Sì, hai capito bene: a inizio percorso ti invierò una scatola piena di materiali per la tua pratica. Non ti svelo cosa ci troverai dentro, però sappi che sarà tutto bellissimo!

Quanto costa Una stanza tutta per me?

Il percorso di gruppo Una stanza tutta per me costa 350 € da pagare con bonifico bancario entro il 12 ottobre 2025. Oppure puoi pagare in 3 rate: la prima di 150 €, le altre 2 di 100 €. Hai bisogno di una rateizzazione diversa? Parliamone.

È aperto a un massimo di 15 partecipanti e partirà con un numero minimo di 8 iscritte.

Le iscrizioni chiuderanno il 12 ottobre 2025.

Testimonianze

Programma del percorso Una stanza tutta per me

  • Ottobre 2025. Preparazione. Ci predisponiamo a entrare nel vivo della pratica con esercizi di esplorazione introspettiva.
  • Novembre 2025. Ci siamo quasi. Prima di cominciare: come scegliere i tuoi strumenti + rituale di inizio.
  • Dicembre 2025. Osservare, ascoltare. Il journaling per documentare la vita di tutti i giorni.
  • Gennaio 2026. Solo 5 minuti. Esercizi creativi e journal tematici se non hai mai tempo.
  • Febbraio 2026. Quello che sento. Esercizi per riconoscere le emozioni e metterle su carta.
  • Marzo 2026. Non so più chi sono. Esercizi di journaling per mettere a fuoco chi sono stata, chi voglio essere, chi voglio diventare.
  • Aprile 2026. E adesso? Rituale di chiusura e appunti per il futuro.

Calendario delle call mensili:

  • mercoledì 26 novembre 2025 h 18:30-20:00
  • mercoledì 17 dicembre 2025 h 18:30-20:00
  • mercoledì 28 gennaio 2026 h 18:30-20:00
  • mercoledì 25 febbraio 2026 h 18:30-20:00
  • mercoledì 25 marzo 2026 h 18:30-20:00
  • mercoledì 29 aprile 2026 h 18:30-20:00.

Non vedi l’ora di iscriverti? Facciamo così:

  • Tu compila il form che trovi in fondo alla pagina e confermami che vuoi partecipare al percorso.
  • Io ti rispondo nel giro di un paio di giorni con una mail in cui troverai tutte le info pratiche. 
  • E poi, a ottobre, si parte (yeah!).
Elemento Grafico Giovanna Martiniello
In sintesi: perché partecipare a Una stanza tutta per me?

Tempo per te
Un appuntamento mensile e uno spazio quotidiano per scrivere senza pressioni, rallentare e ritrovare il piacere di stare con te stessa.

Creatività libera
Non ci sono regole: potrai scrivere, incollare, colorare, disegnare. Il journaling diventa un gioco che apre strade nuove e inaspettate.

Un gruppo che ti sostiene
Un piccolo cerchio di persone che, come te, hanno scelto di raccontarsi: ci ascolteremo e incoraggeremo a vicenda, perché la condivisione è parte del viaggio.

La box creativa
Riceverai una scatola piena di adesivi, materiali e strumenti che renderanno la tua pratica più viva e divertente, e che continueranno a ispirarti anche dopo il percorso.

Elemento Grafico Giovanna Martiniello

Sei pronta a iscriverti? Hai altre domande? Sei ancora un po’ in dubbio e ti chiedi se il percorso faccia al caso tuo? Compila il form qui sotto e parliamone. Ti rispondo entro due giorni lavorativi.

Forse ti stai facendo alcune di queste domande

No, non è possibile iscriversi ai singoli moduli. Una stanza tutte per me non è una membership, è un percorso. L’ho progettato perché le iscritte possano avere una panoramica abbastanza ampia delle potenzialità del journaling. Inoltre, affinché si crei il gruppo, è importante che chi si iscrive trovi delle compagne di viaggio che condividano esattamente la stessa strada.

Nella box in regalo troverai un kit ben fornito, con materiali diversi per giocare, se lo vorrai, con la tua creatività. Però questi strumenti sono opzionali. Se ti senti più a tuo agio a scrivere soltanto, hai già tutto quello che ti serve: un quaderno e qualcosa per scrivere a mano.

E chi dice che devi farlo tutti i giorni? Uno degli obiettivi di questo percorso è trovare il tuo ritmo. Puoi decidere di sfidarti per 5 minuti al giorno. Ma magari per te la sfida è riuscire a trovare un momento tutto per te una volta a settimana. Solo tu puoi essere la misura del tuo mondo: butta via le aspettative che ti mettono a disagio.

Le call non saranno registrate perché sono momenti di condivisione che voglio restino protetti. Proprio per questo senso di protezione, la partecipazione agli incontri mensili non è obbligatoria. Voglio che ogni donna del gruppo si senta libera anche di non essere presente e di vivere la pratica del journaling come un momento del tutto privato.

Ci tengo che il gruppo di Una stanza tutta per me sia un ambiente di scambio tra pari, un luogo protetto privo di giudizio, nel quale ciascuna possa portare la propria esperienza. Io assumerò il ruolo di facilitatrice o moderatrice, in modo tale che ogni persona possa avere l’occasione di prendere la parola, se lo desidera. Le sessioni dureranno circa 90 minuti, prenderemo spunto dall’argomento del mese e ci racconteremo come sta andando la pratica individuale. Nessuna sarà obbligata a intervenire nella discussione né a leggere pagine private del proprio journal, a meno che non decida di farlo di propria iniziativa. Se partecipi, ti chiedo di mantenere la webcam accesa come un gesto volontario di presenza.

Ho voluto che il gruppo fosse piccolo per diversi motivi. Uno di essi è la gestione dell’organizzazione. Se più persone dovessero trovare scomodo il calendario, possiamo studiare delle alternative. Quindi, le date non sono blindate. Scrivimi e vediamo se riusciamo a trovare una soluzione che sia funzionale per tutte.

Il gruppo Telegram ha la funzione di condividere in modo veloce e immediato dubbi, spunti, conquiste personali, l’ultimo washi tape comprato… senza dover aspettare la call mensile. Ma iscriversi è a discrezione di ciascuna partecipante. Io ti invito a rifletterci: il senso del gruppo sta proprio nel “fare gruppo”, anche in modo virtuale. Tuttavia, se sai già che non avrai modo di leggere i post o dare il tuo contributo, puoi scegliere di non far parte del gruppo (e nessuna te lo farà pesare, eh!). 

Sì, senza dubbio. Anche se hai una routine consolidata, questo percorso può darti spunti nuovi e nuove idee da integrare nella tua pratica. Inoltre, credo che il punto forte di Una stanza tutta per me sia il gruppo, lo scambio tra persone che desiderano comprendersi meglio e fare rete per sostenersi a vicenda.

Dipende cosa intendiamo per “aiuto”. Se fare journaling diventa un gesto familiare, scrivere di te ti verrà più naturale. E questo è utile anche nel business, in particolare per la parte di personal branding. Tuttavia, dovresti decidere a priori cosa vuoi condividere online e perché. La vulnerabilità può essere una risorsa ma non dobbiamo mai dimenticarci di proteggere il nostro privato. Per capirci: raccontarsi per lavoro è diverso dallo scrivere una pagina di diario. La giusta misura, secondo me, sta nel mantenere una distanza che mostri la nostra umanità senza però lasciarci troppo scoperte.

Ogni storia merita di essere raccontata.
Anche la tua.
Elemento Grafico Giovanna Martiniello