Come scrivere in modo strategico la pagina contatti del tuo sito

Ti è mai capitato di visitare il sito web di una professionista, di un’artigiana, di una microimpresa così coinvolgente, così piacevole da navigare, con una personalità così definita, da farti pensare “quasi quasi la contatto”? Quindi hai cliccato sulla pagina contatti, appunto, e il tuo entusiasmo si è raffreddato all’istante: hai trovato solo un form anonimo e una frase striminzita e asettica. Risultato: alla fine hai abbandonato il sito web e tanti saluti. Che occasione sprecata, vero?

La pagina contatti del sito web è forse la più bistrattata e trascurata . Perdiamo ore a rifinire home e about mentre buttiamo giù in modo frettoloso una pagina che, se pensata con criterio, può darci un sacco di soddisfazioni. Vediamo come scrivere una pagina contatti in ottica strategica, utile per noi e per la nostra potenziale clientela, ben strutturata e coerente con il resto del sito.

Una premessa importante

Tutti i suggerimenti che troverai in questo post non sono diktat. Cercherò di offrirti un ventaglio di opzioni per scrivere una pagina contatti che abbia personalità. Le informazioni da inserire, in aggiunta a quelle di base, vanno scelte in modo strategico. Cosa vuol dire strategico? Che vanno scelte secondo i tuoi obiettivi, le tue priorità e le persone con cui vuoi parlare. Stabilito questo, dovrebbero essere l’esperienza e il buon senso la bussola che ti guida a fare le scelte più sensate per te.

Quali informazioni vanno nella pagina contatti?

Partiamo da un assunto: la pagina contatti ha la funzione di farti incontrare con le persone che, per motivi diversi, vogliono iniziare una conversazione con te. Di conseguenza questa pagina del sito deve riportare le informazioni necessarie per far sì che tale conversazione abbia inizio.

Le informazioni di base che una pagina contatti dovrebbe riportare sono:

  • l’indirizzo, se la tua attività ha una sede fisica
  • Il numero di telefono/WhatsApp, se li usi per lavoro
  • un form di contatto + un’email
  • il link alle pagine social e, in generale, a tutti i luoghi virtuali in cui è possibile trovarti e su cui sei presente abitualmente.

Contatti sì, ma non solo informazioni standard

Una pagina contatti che contiene solo queste informazioni è utile? Sì, ovvio, fa il suo lavoro. Ma potrebbe volare molto più in alto.

Per renderla ancora più accattivante e funzionale per chi la consulta, potresti rispondere a una serie di domande. Vediamone alcune.

  • Dopo quanto tempo posso aspettarmi una risposta? Se so che ci metti due giorni lavorativi per rispondere, non mi viene il dubbio che tu non abbia ricevuto la mia richiesta tramite il form.
  • Posso contattarti sui social/al telefono? Se l’unico modo che hai scelto per i contatti di lavoro è la mail, puoi specificarlo (e magari spiegare anche il perché).
  • Hai una sede fisica, possiamo incontrarci? Potresti avere un laboratorio e ricevere solo su appuntamento: mica vuoi tenerti per te questa informazione?
  • Hai degli orari fissi di apertura? Che tu venda prodotti o servizi, puoi esplicitare i tuoi orari di lavoro e i giorni in cui, invece, non lavori.
  • Hai una lista d’attesa per lavorare insieme? Se sei un’artigiana che lavora su ordini personalizzati o se vendi servizi strutturati in percorsi che durano mesi, potresti avere tempi di attesa più o meno lunghi per lavorare con te. È il caso di specificarlo, in modo che chi vuole contattarti possa regolarsi di conseguenza.

Form di contatto: cosa chiedere

Quando una persona ti contatta attraverso il form, potrebbe essere scoraggiante avere troppi campi da compilare, soprattutto considerando che la maggior parte degli utenti lo fa da smartphone. E poi considera che si tratta di un primo contatto, quindi lascia a chi ti scrive la libertà di raccontare e chiedere. Terrei il form molto semplice, con i campi nome (e cognome), email e messaggio. Volendo puoi aggiungere un oggetto, a scelta tra una serie di argomenti. Un’idea: potrebbe essere interessante includere la domanda “come mi hai conosciuto?”, in modo da capire meglio che strada fanno le persone per arrivare sul tuo sito.

Anche se hai un form di contatto, ti consiglio di lasciare in chiaro la tua email. Ci sono persone che non amano i form precompilati e preferiscono il contatto diretto tramite la classica casella di posta.

Cosa puoi inserire nella tua pagina contatti se vendi prodotti

  • Una mappa. Se hai una sede fisica, oltre all’indirizzo, includi la geolocalizzazione su Google Maps. Inoltre, potresti aggiungere delle indicazioni pratiche per raggiungere la tua attività.
  • Le FAQ. Soprattutto se hai uno shop online, quando una persona ti contatta di solito lo fa per avere informazioni di carattere generale, come conoscere i tempi e i costi di consegna. Potrebbe essere utile includere nella Contact page una breve lista di domande frequenti, quelle che ti fanno sempre. Questo è utile sia per te, perché snellisce la mole di mail da gestire, sia per il cliente, che potrà evitarsi l’incombenza di scriverti solo per avere quel tipo di informazioni.

Cosa può essere utile nella tua pagina contatti se vendi servizi

  • Una breve bio. Non è detto che una persona interessata ai tuoi servizi navighi prima tutto il sito e poi approdi, come ultimo passaggio, alla pagina contatti. È possibile che ci arrivi direttamente, passando da altri luoghi, come il link diretto all’interno di un freebie o di una sponsorizzata. Potrebbe essere utile inserire una mini bio per ricordare chi sei e cosa fai, almeno per sommi capi.
  • Una spiegazione di come lavori. Per far sì che le persone che entrano in contatto con te sappiano cosa aspettarsi, puoi raccontare come sei abituata a lavorare. Per esempio: dopo il primo contatto via email, mandi sempre un questionario da compilare oppure lavori solo online con videochiamate su Zoom.

Come progettare la tua pagina contatti

Lo abbiamo detto: la pagina contatti del sito web va progettata, proprio come le altre. Abbiamo visto quali informazioni puoi aggiungere ai contatti veri e propri. Adesso vediamo quali caratteristiche deve possedere.

  • Deve essere intuitiva. Quando navighi il sito, la voce del menù non deve dare adito a dubbi: è la pagina per entrare in relazione con te. Meglio evitare etichette troppo fantasiose come “il nostro filo diretto”. No anche a voci che possano generare confusione. Ho visto una pagina contatti intitolata “conosciamoci meglio” e io ero convinta che fosse la pagina chi sono.
  • Deve contenere informazioni utili e, soprattutto, chiare. Non restare sul vago. Hai dei giorni e degli orari di lavoro prestabiliti? Non sei reperibile nei fine settimana? Lavori solo online? Questo è il luogo in cui dirlo.
  • Deve essere riconoscibile. Non dimenticare di usare lo stesso tono di voce che hai usato nel resto del sito. Se hai un tono caldo, se sei spiritosa o amichevole, anche la pagina contatti dovrà “suonare” allo stesso modo. Se hai un tono più professionale e distaccato, non è il caso di metterti a fare l’amicona proprio adesso.

Esempi di pagine contatti ben scritte

Ti lascio qualche esempio di pagine contatti che, a mio avviso, funzionano bene e ti spiego cosa mi è piaciuto, così magari puoi trarre ispirazione.

La pagina contatti di Anna Bassano, brand manifestor. Il tono di voce è evocativo, come in tutto il sito. È molto chiara e diretta su come contattarla e dove trovarla. L’idea a cui ispirarsi: Anna ci racconta il tipo di progetti a cui le piace dedicarsi e le persone con cui ama lavorare.

pagina contatti di Anna Bassano

La pagina contatti di Chiara Gandolfi, aka BalenalaB, verbal designer. Chiara va dritta al punto — lavoriamo insieme —, la sua pagina è incisiva ed essenziale. L’idea a cui ispirarsi: la lista di domande frequenti, che si apre cliccando sul link apposito.

pagina contatti di balenalab

La pagina contatti di Imperfettacomeme, il brand di Speranza Cavalieri, che realizza gioielli a partire da vecchi piatti. Speranza prevede una serie di possibili domande a cui dà già una risposta, differenziate per target di riferimento. L’idea a cui ispirarsi: il link ai suoi prodotti, inseriti in modo naturale e non forzato, in una pagina che non è propriamente di vendita.

pagina contatti di imperfettacomeme
Bene. Adesso prendi un foglio e una penna e progetta la tua nuova pagina contatti — sì, per me il primo passaggio avviene sempre su carta. E se hai bisogno di una mano, posso aiutarti io. Scrivimi, ti aspetto!
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